La "Casa - Museo"
Visitare questo luogo significa calarsi nella sensibilità di un uomo di altri tempi, dalla complessa personalità formatasi all’interno di una famiglia che ha legato il proprio nome al paese.
Nel castello di Fumone, al secondo piano è ubicata la “casa museo” dedicata ad Ada e Giuseppe Marchetti Longhi, discendenti dell’illustre famiglia fumonese, nonché proprietari-abitatori dei locali, prima della donazione in favore del Comune di Fumone, avvenuta alla fine degli anni ottanta del secolo scorso.
Nel castello si sono stratificate nei secoli numerose storie di epoche e di individui: Giuseppe Marchetti Longhi fu famoso archeologo e senatore d’Italia, esimio studioso ed uomo politico. Dopo aver attraversato spazi che segnalano la traccia di un personaggio storico come sono i luoghi che ospitarono Celestino V, si giunge in un luogo dimora estiva di Giuseppe Marchetti Longhi, che narra altre vicende con valore di memoria non meno importanti.
La casa - museo testimonia un’architettura nobile, custodisce mobili di pregio storico artistico e testimonia il vissuto di uno studioso, la sua attività professionale ed inevitabilmente, data la posizione al centro del paese,dei rapporti del Castello col resto della Comunità locale e delle relazioni in genere tra ceti elevati e classi popolari.
Lungo il percorso di visita è tra l’altro possibile osservare:
La collezione di soldatini di piombo epoca ‘800
L’arazzo in cashmir premiato a Londra nell’esposizione dell’anno 1861
L’abito da sposa “Blonda” indossato da donna Emilia Caetani (sorella di Don Michelangelo Caetani duca di Sermoneta) nelle nozze con il marchese Gaetano Longhi di Guglielmo, celebrate nell’anno 1830.
La copia in gesso del sarcofago del Cardinale De Longis, il cui originale viene custodito a Bergamo.
Il caminetto dono di battesimo di Carlo Alberto, padrino di Teresa Longhi (figlia del marchese Gaetano Longhi) morta suora nel convento del Bambino Gesù.